E’ record di guadagni. I prezzi salgono su molti settori di TBK
L’aumento della domanda del 2% e sta portando effetti positivi nelle tasche degli imprenditori: i prezzi sono già cresciuti dell’1% e si prospetta un ulteriore rialzo entro la fine del periodo fiscale.
Ottime performance per chi ha investito nell’industria della Preparazione Cibi dove i prezzi sono già saliti in media del 2,5% e le previsioni fanno intravedere un’ulteriore crescita.
L’industria delle Biciclette ancora in positivo. La domanda è salita dell’8% e ci aspettiamo un rush dei prezzi nei prossimi giorni.
Visti i guadagni, svetta l’offerta dei produttori di Ultraleggeri che registra un +80%. La produzione globale di TBK si sposta in larga scala su questo settore caratterizzato da 200 imprenditori (70 in più rispetto al periodo fiscale precedente). I nuovi entranti sono riusciti a strappare in media 3 punti percentuali alle quote possedute dagli imprenditori in top 5 del settore. Mentre Silver Bortolo passa dal 14% al 9%, Beed Guyy raggiunge l’1,5% vs lo 0,5%. Rispetto al passato il prezzo dei prodotti sta raggiungendo l’equilibrio e a breve il mercato potrebbe saturarsi riducendo i margini di guadagno.
Spingono sull’acceleratore anche gli di Grandi Giocattoli, Grandi Giochi e Elettronica. Anche in questi settori si registra un aumento degli imprenditori che, visti i profitti saliti in media dell’1% cercano di conquistare più quote di mercato possibili.
Prezzi in crescita ancora per l’Alimentare e il Tessile, +0,8%. Perde invece per la prima volta il settore dell’Alta moda che registra un -0,2%.
Il periodo non è roseo per tutti. Ancora contrazione dei prezzi per Mobilita’ facilitata, Sicurezza e Elettromedicali. Gli imprenditori che producevano in questi settori, vista l’erosione dei guadagni hanno anche optato oltre che per la vendita, per il blocco o per la chiusura degli impianti.
Da tenere sotto controllo gli andamenti di Imbarcazioni, Trekking, Distillati e Nuoto e Sub, dove sebbene i prezzi scendano, l’offerta continua ad aumentare del 40%. Considerando il calo della domanda, se la situazione prosegue su questa linea, ci dobbiamo attendere un ulteriore riduzione nei guadagni.