Cresce l’attività nel trading delle fabbriche: concluse 616 trattative, il 36% in più rispetto alla scorsa settimana. Il controvalore è stellare: 1.318 miliardi di dollari.
Gli imprenditori di TBK hanno messo in vendita 946 fabbriche e il protagonista assoluto è stato Federico Frugoni con 50 per 28 miliardi complessivi. Subito dietro di lui Luca Rossi con 40 fabbriche messe in vendita per un controvalore maggiore: 84 miliardi.
Fanno girare la testa i guadagni realizzati nel settore delle Automobili dove sono stati conclusi 64 deal per 443 miliardi di dollari complessivi. L’Auto si conferma anche questa settimana il settore più attivo del trading.
La Sicurezza con i suoi 166 miliardi è il secondo settore per valore scambiato nonostante i deal siano stati solo 7. Non stupisce che gli Imprenditori di TBK vogliano disfarsi delle fabbriche di uno dei settori peggiori del mercato dei prodotti, quello che sorprende però è che ci siano imprenditori disposti a sborsare tanto per fabbriche meno remunerative di altre; c’è forse dietro qualche strategia particolare? Lo scopriremo presto!
Tanti affari anche nei settori Abbigliamento (39) e Giocattoli (33), due settori che stanno garantendo buone performance nel mercato dei prodotti. Il deal più importante è stato registrato nell’Abbigliamento dove R.B. ha guadagnato 28,1 miliardi per una fabbrica al livello 30.
Guido Mainardi è l’acquirente più attivo della settimana avendo acquisito 42 fabbriche per 12 miliardi in 22 settori diversi con una preferenza nel settore dell’Elettronica (6 fabbriche). Luca Rossi è secondo con 34 affari conclusi per 25 miliardi di dollari.
Marco Escobar e Jey Ococha hanno adottato invece una strategia di forte concentrazione. Il primo ha acquistato 7 fabbriche su 7 nel settore delle Automobili, il secondo, su un totale di 10 acquisti, ne ha conclusi 7 nel settore dei Giocattoli. Entrambi sono entrati nei settori detenendo quote di mercato ben lontane dal top, ma queste operazioni consentono loro di crescere.
Il big deal della settimana vedi coinvolti ancora una volta Anto Antoss e Albir Albir dove il primo ha acquistato una fabbrica di Automobili al 27° livello per 211 miliardi.
Anto Antoss ha scelto di spingere forte su questo settore investendo su altre 3 fabbriche per un totale di ulteriori 6,5 mld. La sua quota di mercato con queste operazione sale al 3,2% raggiungendo in una settimana la 7^ posizione (dalla 11^). La quota di mercato di Albir Albir invece passa dal 13 al 12%.
Il trading delle fabbriche è uno strumento che permette agli imprenditori di TBK di accelerare le proprie strategie siano esse di diversificazione che di concentrazione.
Cosa accadrà la prossima settimana?