Responsabilità Sociale

 

Responsabilità Sociale

Come da cinque giovedì a questa parte eccoci di nuovo con l’appuntamento dedicato al Talento. Oggi parliamo di Responsabilità Sociale.

La Responsabilità Sociale è la propensione di un’impresa ad intraprendere uno sviluppo sostenibile e ad adottare un comportamento eticamente responsabile nei confronti dei propri dipendenti, degli stakeholder e in generale nei confronti della società e dell’ambiente. L’assunzione di fondo è che comportamenti virtuosi in questa sfera della gestione aziendale portino a generare benefici e differenziazione (in positivo) rispetto al contesto in cui si opera.

Il consumatore come già visto per la Qualità e per la Reputazione non apprezza esclusivamente aspetti oggettivi del prodotto, come la qualità e il prezzo, ma nelle sue scelte di acquisto considera anche aspetti intangibili come l’operato dell’imprenditore e il profilo etico dell’Impresa produttrice. In sintesi, è facilmente comprensibile come la Responsabilità Sociale e il mantenimento di essa possa rappresentare uno vantaggio competitivo per le Imprese.

Rispetto agli altri Indicatori, la Responsabilità Sociale implica una maggiore complessità gestionale perché coinvolge in modo profondo la componente umana e diventa cruciale la gestione dei molti compromessi legati a questo tema, di fronte ai quali un imprenditore si trova continuamente nella propria quotidianità. La concessione di un aumento di stipendio ad esempio, sottintende una forte necessità da parte di chi la richiede, ma può avere un impatto molto importante sulla struttura dei costi dell’azienda che nel lungo periodo potrebbe erodere il proprio vantaggio competitivo nei confronti del mercato o peggio, rendere il conto economico non più sostenibile durante fasi del mercato meno brillanti.

L’aspetto della Responsabilità Sociale è diventato negli anni centrale sotto il profilo normativo sia a livello di singola impresa, sia nazionale e Internazionale. Basti pensare allo standard SA 8000 (il più diffuso a livello mondiale) emanato dalla Social Accountability International per certificare alcuni aspetti della gestione aziendale attinenti alla responsabilità sociale d’impresa e per assicurare quindi il corretto comportamento dell’imprenditore relativamente alle condizioni di lavoro e al rispetto dei diritti umani e sociali. I requisiti previsti nello standard vanno dall’esclusione del lavoro minorile al rispetto degli orari di lavoro, dal livello retributivo alla sicurezza sul posto di lavoro…Il tema della Responsabilità sociale si estende inoltre, come abbiamo visto nella definizione, anche alla sfera del territorio e ambientale.

Nel gioco i compromessi di cui parlavamo sopra, sono rappresentati dalle Decisioni. L’imprenditore, infatti, deve valutare molti aspetti che hanno impatto sulle condizioni di lavoro e sulla struttura dei costi della propria Impresa, decidendo di volta in volta che strada intraprendere. Ad esempio, gli straordinari sono spesso visti con accezione negativa perché hanno un risvolto, come dice la parola stessa, straordinario rispetto all’orario di lavoro dei dipendenti. Escludere a priori questa modalità però, pone la propria azienda ad un livello produttivo inferiore rispetto a concorrenti che periodicamente attivano il lavoro straordinario. Aprire un asilo aziendale ha effetti concreti sulla produttività perché positivamente collegato al benessere sul posto di lavoro ma, l’eccesso di benefit può avere impatti negativi sul conto economico dell’Impresa con il rischio di renderlo insostenibile. Il compito dell’Imprenditore consiste nel di trovare il giusto equilibrio di lungo periodo tra tutte queste variabili.

La Responsabilità Sociale è quindi mossa dalle Decisioni che sono caratterizzate da:

  • Costo: ogni decisione prevede un esborso economico anche indiretto dovuto per esempio alla riduzione della capacità produttiva
  • Rischio/Probabilità legati all’adozione di un determinato standard sociale, es. rischio sciopero, probabilità di aumento o riduzione della produttività
  • Effetto: sono le conseguenze immediate delle decisioni prese, come ad esempio l’aumento della produttività dovuto ad un benefit, o la sua riduzione causata dal malcontento dei propri dipendenti

Una delle decisioni che ha impatto sulla Responsabilità Sociale è la ripartizione degli utili effettuata alla fine di ogni periodo fiscale: se l’imprenditore distribuisce la sua ricchezza anche tra i proprio dipendenti il valore della Responsabilità Sociale aumenta in modo proporzionale rispetto alla percentuale distribuita.

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